2022 – ANTIBIOTICI IN ALLEVAMENTO, GESTIONE E COMUNICAZIONEAL SERVIZIO DI SOSTENIBILITÀ E TRASPARENZA
Spinte dal crescente interesse da parte dei consumatori e dalla necessità di affrontare il grave problema dell’antibioticoresistenza, le filiere hanno cercato di trovare una soluzione che potesse rispondere alle preoccupazioni delle persone, salvaguardando al tempo stesso la loro salute. Una delle principali soluzioni messe in atto nelle filiere italiane riguarda lo sviluppo di sistemi di etichettatura con il claim “allevato senza l’uso di antibiotici”; per valutare se si tratti effettivamente di una soluzione sostenibile ed efficace, è innanzitutto fondamentale analizzarne gli impatti sulle filiere, sul benessere degli animali e sulla trasparenza delle informazioni trasmesse ai consumatori.
Se, da un lato, è vero che animali allevati con migliori condizioni di benessere si ammalano meno, non bisogna tuttavia essere indotti a pensare che non si ammalino mai. Come riportato infatti da molteplici organismi istituzionali, tra cui l’OMS e l’OIE, gli antibiotici rimangono risorse essenziali per garantire il benessere e la salute umana e animale, e, anche nel migliore allevamento possibile, può sempre capitare che un animale si ammali ed è fondamentale che, quando questo accade, l’animale venga trattato nel modo più tempestivo ed efficace possibile.