2021 – STRATEGIE DI ZOOTECNIA DI PRECISIONE PER L’ALLEVAMENTO SUINO. IL FUTURO DELL’ALLEVAMENTO È OGGI REALTÀ.
INTRODUZIONE
Entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,1 miliardi, il 34% in più rispetto ad oggi, e la maggior parte di questo aumento riguarderà i paesi in via di sviluppo (1). Inoltre, la tendenza all’urbanizzazione globale creerà uno squilibrio ancora maggiore tra le popolazioni urbane (70%, rispetto all’attuale 49%) e quelle rurali (30%) (2). Per sfamare questa popolazione più numerosa, urbanizzata e ricca, la produzione alimentare (produzioni annue di proteine e cereali) dovrà aumentare del 70% nelle aree rurali nei prossimi 30 anni. La pressione creata dalla popolazione mondiale sulla catena di approvvigionamento alimentare, insieme ai cambiamenti climatici e all’aumento della produzione di biocarburanti da prodotti agricoli, rappresentano un grave rischio per la sicurezza alimentare a lungo termine in tutto il mondo.
Ogni volta che ci riferiamo alla produzione di proteine animali come fonte alimentare per la popolazione globale, dobbiamo fare riferimento soprattutto alla produzione suinicola. Grazie al fatto che il suino è un animale onnivoro e adattabile ad ambienti e condizioni climatiche molto diversi, la produzione di carne suina e, quindi, il suo consumo superano quelli di tutte le altre carni. Senza dubbio, i suini svolgono un ruolo fondamentale nel fornire una fonte di proteina di alta qualità alla popolazione umana. Negli ultimi anni, i sistemi di produzione suinicola hanno continuato a registrare una maggiore efficienza in termini di produttività per capo. Dal punto di vista produttivo, il costo della carne suina è stato un fattore chiave per la sostenibilità dell’allevamento. Tuttavia, è noto che l’intensificazione degli allevamenti va di pari passo a una serie di preoccupazioni sociali legate alla sicurezza alimentare, alla sostenibilità ambientale, al benessere degli animali, nonché alla salute animale e umana (3). Se da una parte gli economisti ipotizzano che la produzione di carne dovrà aumentare e dovrebbe essere accessibile per una popolazione in crescita, dall’altra c’è l’aspettativa sociale che gli animali utilizzati per la produzione di carne debbano essere allevati “umanamente”, considerando il benessere animale (4). Di conseguenza, solo gli allevatori altamente efficienti, che dimostrano rispetto per l’ambiente e pongono un’attenzione particolare alla salute umana, e alla salute e al benessere degli animali, potranno svolgere un ruolo chiave nella futura produzione suinicola. Chiaramente, è necessario sviluppare e implementare più strumenti tecnologici per una cosiddetta zootecnia di precisione (Precision Livestock Farming PLF), che forniscano le migliori opportunità per produrre in modo efficiente carne suina sostenibile dal punto di vista ambientale e del benessere animale, oltre a contribuire a un approvvigionamento di carne sana e conveniente, che possa rispondere alle richieste in materia di sicurezza alimentare.
