2021 – CARATTERIZZAZIONE MOLECOLARE E PROFILI DI ANTIMICROBICO-RESISTENZA DI CEPPI DI STREPTOCOCCUS SUIS ISOLATI IN ALLEVAMENTI DEL NORD ITALIA NEL PERIODO 2013 – 2020
Parole chiave: Streptococcus suis, caratterizzazione molecolare, antimicrobico-resistenza
Lo studio ha coinvolto 415 ceppi di Streptococcus suis isolati nel periodo 2013–2020 in allevamenti del Nord Italia. I ceppi sono stati testati mediante PCR per i biotipi capsulari 1, 2, 7 e 9 e per i fattori di patogenicità mrp, sly e epf. Gli stessi fattori sono stati testati con PFGE sui campioni di 4 allevamenti. La sensibilità a 11 antimicrobici è stata investigata tramite diffusione in agar. I sierotipi in ordine di prevalenza sono stati il 9 (49.7%), 2 (41.3%), 1 (4.9%) e 7 (4.2%). Sly è stato il fattore di patogenicità più frequente (85.7%), seguito da mrp (64.2%) ed epf (4.8%). Sly è stato riscontrato più frequentemente nel sierotipo 9. In 19 aziende erano disponibili almeno 4 isolati, su cui sono stati riscontrati 18 pattern di patogenicità. Solamente in 2 delle 19 è stato isolato sempre lo stesso pattern negli anni. La PFGE ha individuato un cluster prevalente nelle 4 aziende testate. I risultati suggeriscono un’elevata variabilità e una continua evoluzione. I ceppi analizzati sono risultati maggiormente sensibili ad amoxicillina + acido clavulanico (96.7%), amoxicillina (90.9%), ampicillina (78.6%), ceftiofur (77.7%) e florfenicolo (75.6%). La suscettibilità è stata costante negli anni, tuttavia, considerando le criticità italiane sull’uso degli antimicrobici, tale terapia andrebbe impiegata solo in fase emergenziale. In conclusione, la variabilità dei ceppi circolanti ne suggerisce un monitoraggio continuo, fondamentale nei casi in cui vengono utilizzati vaccini stabulogeni.