2021 – VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI DIVERSI TRATTAMENTI ORALI NEI CONFRONTI DELLE PRINCIPALI INFEZIONI INTESTINALI DEI SUINI ALL’INGRASSO
Parole chiave: infezioni intestinali, suini all’ingrasso
La crescente attenzione verso l’uso responsabile e la riduzione nella somministrazione dell’antibiotico in ambito zootecnico, determina la necessità di trovare alternative efficaci nel trattamento e prevenzione delle principali infezioni presenti in allevamento. Il presente studio ha voluto indagare quale potesse essere la miglior soluzione, sia dal punto di vista dell’efficacia che del consumo di antibiotici, nei confronti delle principali infezioni intestinali in suini accasati in un ingrasso presenza storica di clinica enterica. Per la prova sono stati coinvolti 1200 suini suddivisi in tre gruppi: il Gruppo A rappresentato dall’attuale metodo di controllo delle enteriti, ossia utilizzo di Lincomicina per os per 7 giorni all’insorgenza della clinica; il Gruppo B con somministrazione per tutta la fase di allevamento di un mangime complementare a base di prodotti ottenuti dalla trasformazione di vegetali e dalla miscela di sostanze aromatizzanti dall’accasamento in ingrasso; Gruppo C somministrazione di Ossitetraciclina per os alla manifestazione della malattia per 5 giorni, seguito da somministrazione del mangime complementare del gruppo B fino alla fine del ciclo di allevamento. I tre trattamenti non hanno mostrato differenze per quanto riguarda le performance produttive, la consistenza delle feci e la mortalità. Evidenti differenze sono state invece riscontrate sul consumo di antibiotici, dimostrando come il Gruppo B risulti la soluzione più adatta nella prevenzione e nel trattamento delle infezioni intestinali.