2018 – IL TRATTAMENTO DELLA DIARREA SOTTOSCROFA E LA VALUTAZIONE DELL’USO DI MOLECOLE ANTIBATTERICHE CRITICHE PER LA SALUTE UMANA
Parole chiave: Suino, uso responsabile dell’antibiotico, sottoscrofa, antibiotici critici
Gli antibiotici sono largamente utilizzati in zootecnia, sia in metafilassi per ridurre la disseminazione di un’infezione all’interno di una popolazione, sia in terapia per il trattamento degli individui malati. A prescindere dal tipo di utilizzo, è ormai indispensabile cercare di ridurre l’utilizzo di quei principi attivi definiti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “critici” per la salute umana a causa del rischio di antibiotico resistenza. Scopo del presente lavoro è stato paragonare gli effetti dell’amminosidina e dell’enrofloxacina nel trattamento della diarrea neonatale, considerando che l’enrofloxacina appartiene ad una classe di antibiotici “critici” e dunque potenzialmente più soggetti ad essere sottoposti a valutazione nel momento di effettuare un trattamento . Lo studio è stato condotto in una scrofaia commerciale e ha coinvolto 40 nidiate i cui suinetti avevano mostrato sintomi clinici di diarrea 48 ore dopo la nascita. Le nidiate sono state casualmente suddivise in due gruppi: controllo (enrofloxacina; n=20) e amminosidina (n=20). Tutti i suinetti sono stati individualmente trattati con iniezione intramuscolare. Il peso di ciascuna nidiata è stato raccolto sia alla nascita e allo svezzamento, mentre durante la lattazione è stato annotato il numero di ricadute cliniche che avevano necessitato di un secondo trattamento. Inoltre è stato attribuito un punteggio fecale in base alla gravità clinica (0=tracce di diarrea; 1=diarrea lieve; 2=diarrea grave), ed è stato calcolato il costo del trattamento considerando la quotazione commerciale media di entrambi i prodotti. I parametri raccolti non hanno mostrato differenze tra i trattamenti. Il peso alla nascita è stato di 1.47 vs 1.38 kg (amminosidina vs controllo; P=0.370), il peso allo svezzamento di 5.64 vs 5.23 (P=0.247), il numero di suinetti svezzati per scrofa di 9.7 vs 9.8 (P=0.846), il punteggio fecale medio di 0.9 vs 1.05 (P=0.418), e il numero di ricadute 6/20 vs 4/20 (P=0.832). Anche considerando i costi, il trattamento di ciascuna nidiata (calcolando un peso medio di 2.5 kg/suinetto) è stato simile in entrambi i gruppi (1.037 vs 1.035€). I risultati suggeriscono simile efficacia dell’amminosidina e dell’enrofloxacina nel trattamento delle diarree sotto scrofa. Per questa ragione, in caso di sensibilità comprovata a seguito di antibiogramma, è possibile considerare l’amminosidina un principio attivo di scelta nel trattamento delle enteriti neonatali.
