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2016 – CIRCOLAZIONE DI PCV2 IN ALLEVAMENTI SUINI DEL NORD ITALIA: VERSO UN NUOVO SHIFT GENETICO?


BARBIERI I., FACCINI S., BONIOTTI M.B., ALBORALI G.L., ROSIGNOLI C., FRANZINI G., NIGRELLI A.

Parole chiave: PCV2, genotype, genetic shift

Circovirus suino tipo 2 (PCV2) è un importante agente patogeno responsabile di diverse sindromi nei suini collettivamente denominate malattie da PCV (PCVD). Sulla base della sequenza di ORF2, i ceppi di PCV2 sono attualmente classificati in quattro genotipi: PCV2a, PCV2b, PCV2c e PCV2d. Quest’ultimo è considerato “emergente”, essendo sempre più frequentemente isolato a livello mondiale, facendo ipotizzare un imminente shift genetico tra PCV2b e PCV2d. Lo studio riporta i risultati di una attività di monitoraggio di due anni sui ceppi di PCV2 circolanti in allevamenti suini prevalentemente del nord d’Italia. Sono stati effettuati 79 sequenziamenti di ORF2 di ceppi da casi sospetti di PCVD da 58 allevamenti. PCV2b è risultato il genotipo prevalente, circolando nel 63.8% degli allevamenti, seguito dal genotipo PCV2d (29.3%) e PCV2a (6.8%). Un importante incremento del PCV2d si è riscontrato nel corso del 2015. Nel 2014 su 30 allevamenti di provenienza dei ceppi sequenziati, nell’86.7% era presente PCV2b e in uno solo si è riscontrato PCV2d (3.33%). Nel 2015 invece, dei 28 allevamenti campionati il 37,9% aveva PCV2b e il 55,2% PCV2d. I dati rafforzano l’ipotesi di PCV2d come genotipo emergente e di uno shift genetico imminente o addirittura in corso tra PCV2b e PCV2d. In questo contesto sostenere i dati diagnostici con l’analisi di sequenza è estremamente importante.

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