2015 – CONTAMINAZIONE DA SALMONELLA SPP. IN DUE MATTATOI DEL CENTRO ITALIA: UN APPROCCIO QUANTITATIVO
Parole chiave: Salmonella spp., suini, carica
Scopo di questo lavoro è stato quello di indagare il livello di contaminazione da Salmonella spp. nei contenuti ciecali e sulle carcasse di suini macellati presso due mattatoi del Centro Italia. Il campionamento è stato effettuato con l’obiettivo di stimare la prevalenza di suini fortemente contaminati (carica ciecale ≥ 3 log ) da Salmonella spp. pari al 12%. Prima della macellazione sono stati prelevati tamponi ambientali. I livelli di prevalenza di Salmonella spp. da contenuto ciecale sono stati pari a 17,33% (IC95% 15%-20%) nel mattatoio A ed a 34,64% (IC95% 29,37%-40,30%) nel mattatoio B. La prevalenza di Salmonella spp. nei tamponi carcassa è stata rispettivamente dello 0,67% (IC95% 0,42%-1,46%) e del 7,19% (IC95% 4,66%- 10,84%). I risultati quantitativi mostrano una prevalenza di suini fortemente contaminati pari al 7% (IC95% 4,49%-10,66%) nel mattatoio A e 11,44% (IC95% 8,20%-15,67%) nel B. Nel mattatoio A tutti i tamponi ambientali sono risultati negativi, mentre nel B 7/59 erano positivi, con la presenza dello stesso sierotipo sulle carcasse macellate nella stessa giornata. I sierotipi più frequenti sono stati S. Derby, variante monofasica di Salmonella Typhimuirum (4,[5],12:i:-), nel 75% caratterizzata da resistotipo ASSuT. In conclusione, i livelli di contaminazione differivano nei due mattatoi, probabilmente in ragione delle caratteristiche strutturali degli stessi. I suini hanno presentato differenti livelli di contaminazione ciecale da Salmonella, con un livello di prevalenza non trascurabile di suini fortemente contaminati.