2015 – EFFETTO E DURATA DELLA SOMMINISTRAZIONE DI UN VACCINO PER LA CASTRAZIONE IMMUNOLOGICA A SCROFE PUBERI. INDAGINE PRELIMINARE
Parole chiave: castrazione immunologica, scrofa, efficacia
L’efficacia del vaccino anti GnRH è descritta soprattutto per i verri. L’uso di questo tipo di castrazione è considerata come alternativa alla chirurgica ed è effettuata per diminuire l’odore della carne e per aumentare le performance in termini di ingestione alimentare e deposito di grasso. L’approccio chirurgico per le femmine era considerato storicamente ma per la castrazione immunologica si hanno ancora poche informazioni di effetto sui parametri riproduttivi e produttivi. Lo scopo di questo studio è stato quello di applicare un metodo di monitoraggio integrato per valutare l’efficacia di un vaccino anti-GnRH ino a 17 settimane dopo il trattamento. Le scrofe sono state suddivise in due gruppi (Gruppo vaccinato T di 7 soggetti e gruppo non vaccinato C di 6 soggetti). I livelli circolanti di progesterone (P4) ed estrogeni (E2) sono stati valutati durante il periodo della doppia somministrazione di vaccino e ino alla 5° settimana dopo la ine del protocollo. Le ovaia di coppie di scrofe (1 T e 1 C) sono state valutate macroscopicamente ino alla 17° settimana post vaccinazione. Il P4 mostra valori minimi in tutti i casi di animali vaccinati alla 5° settimana post vaccino mentre gli E2 non mostrano variazioni significative. Parametri produttivi come l’incremento di peso alla macellazione tra i due gruppi danno una positiva indicazione per l’utilizzo della castrazione immunologica nelle scrofe puberi.