2014 – STUDIO DI ARRICCHIMENTI AMBIENTALI PER IL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE IN SUINI IN SVEZZAMENTO
Parole chiave: benessere animale, arricchimento ambientale, suinetti, svezzamento
Si esaminano gli effetti di diversi arricchimenti ambientali inseriti singolarmente nei box di suini in età da svezzamento. L’obiettivo è capire se tali arricchimenti costituiscono una fonte di interesse per l’animale, quanto è duraturo tale interesse e osservare se la presenza di questi oggetti si associa ad una maggior tranquillità ad una riduzione delle interazioni aggressive. Emerge una predilezione per le corde fino al 42° giorno di vita. Mentre l’interesse per le corde tende a scemare, a partire dallo stesso giorno diventa forte il desiderio di manipolare la paglia, oggetto che mostra un trend crescente di utilizzo nell’arco dello studio. Le catene sono sfruttate ma in minor misura rispetto alla corda e alla paglia mentre il tronchetto è l’oggetto meno gradito. Le lesioni sono maggiori nei box con le corde e con la paglia con differenze significative nelle settimane uno, quattro e cinque: le differenze sono associate al tipo di arricchimento usato, alla competizione tra animali per stabilire una gerarchia sociale e alla mole degli stessi (i più grossi sono quelli nei box con le corde e la paglia). Per quanto riguarda le lesioni alle orecchie e al collo, ossia le parti maggiormente interessate dalle graffiature, le ferite più gravi sono presenti nei box contenenti paglia e corde: è la maggior mole degli animali nei box contenenti corde e paglia il fattore determinante che porta ad una riduzione dello spazio per capo nei box e ad una maggiore aggressività tra soggetti.
