2012 – ANALISI DEL CICLO DI VITA DI UN VACCINO PER IL CONTROLLO DELL’ODORE DI VERRO NELL’ALLEVAMENTO DI SUINI MASCHI
Parole chiave: Impatto ambientale, Analisi del ciclo di vita, vaccino, odore di verro, allevamento suini
La metodologia LCA (Life Cycle Assessment) è stata utilizzata per la valutazione dell’impatto ambientale del ciclo di vita legato alla produzione ed utilizzo di un vaccino per la riduzione dell’odore di verro (boar taint) dalla carne suina. Pur non costituendo un problema per la sicurezza alimentare, il controllo dell’odore di verro è essenziale per la commercializzazione della carne dei maschi di maiale. La pratica comune, sempre meno accetta dall’opinione pubblica perché non rispettosa del benessere animale, prevede che il suino maschio venga castrato chirurgicamente nelle prime settimane di vita, aumentando così il rischio di mortalità.
Il vaccino costituisce una valida alternativa alla castrazione fisica poiché, oltre a controllare l’odore di verro, genera una serie di benefici tra i quali quello di tipo ambientale. I suini vaccinati infatti risultano più efficienti rispetto ai castrati sia in termini di conversione dell’alimento, sia di deposizione di massa magra.
Confrontando le due tipologie di allevamento, i risultati mostrano un miglioramento dei parametri ambientali considerati per il ciclo vita del maiale vaccinato. In particolare, la riduzione del Carbon Footprint (emissione di CO2) rispetto al maiale castrato in questo sistema è dell’ordine di -4% sul peso vivo e sino al 5-6% sulla massa magra. Se applicato al numero di maiali maschi allevati nel mondo, questo può portare a valori assoluti di rilevanza nella logica delle politiche di riduzione dei gas ad effetto serra.