2009 – STUDIO PRELIMINARE SULL’IMPORTANZA DEL METODO D’ESTRAZIONE DEL DNA PER LA TITOLAZIONE DI PCV2 CON REAL-TIME PCR
Parole chiave: Real-Time PCR quantitativa, PCV2, estrazione DNA
L’applicazione di metodi di Real-Time PCR quantitativa è divenuta importante sia per lo studio di PCV2 che per la diagnosi di patologie ad esso correlate. L’estrazione di DNA da campioni clinici è sicuramente una fase pre-analitica d’importanza critica. Resa, ripetibilità, purezza, efficacia nella rimozione degli inibitori influiscono infatti sui risultati ottenibili con la Real-Time PCR quantitativa. Scopo del presente lavoro è una preliminare valutazione dell’effetto di sistemi d’estrazione diversi sull’analisi quantitativa di due delle principali tipologie di campioni clinici: sieri e linfonodi. Quest’ultimi in particolare risultano essere i più problematici soprattutto in rapporto alla presenza d’inibitori negli estratti.