2010 – CLOSTRIDIOSI IN SALA PARTO: DESCRIZIONE DI UN CASO CLINICO DALL’INSORGENZA ATIPICA
Parole chiave: Clostridium perfringens, suinetti, diarrea emorragica
Nel presente lavoro gli Autori riportano la comparsa di una sindrome caratterizzata da morte entro dodici ore dall’insorgenza dei sintomi, in numerose nidiate di suinetti lattanti di circa un giorno di vita in un allevamento suino del Nord Italia. I sintomi clinici erano caratterizzati da ittero, apatia e diarrea e l’esame necroscopico, eseguito presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna (IZSLER), sezione di Reggio Emilia, evidenziava quadri degenerativi epatici con necrosi parenchimali ed un’enterite necrotico-emorragica al piccolo intestino. Sono state condotte indagini tossicologiche sul mangime somministrato alle scrofe per la ricerca di micotossine con esito negativo. Clostridium perfrigens è stato isolato dal piccolo intestino (1 x 107 ufc di C. perfrigens per ogni grammo di contenuto intestinale) di diversi suinetti sottoposti ad esame necroscopico. La successiva genotipizzazione tramite multiplex PCR, eseguita presso la sezione di Mantova dell’IZSLER, ha identificato l’agente eziologico come portatore dei geni codificanti per le tossine α e β2. L’esame istologico ha evidenziato quadri di degenerazione epatica torbido-vacuolare, di enterite necrotica al piccolo intestino e la presenza di numerose colonie di batteri gram-positivi sporigeni nel lume intestinale. La soluzione del problema è stata ottenuta attraverso il trattamento terapeutico con un macrolide long acting in tutti i suinetti nelle prime dodici ore dopo la nascita.