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2010 – VALUTAZIONE DELLA SENSIBILITÀ AD ANTIMICROBICI DI B. HYODYSENTERIAE: CONFRONTO TRA DUE METODI


MAGISTRALI C.F., CUCCO L., D'AVINO N., D'ANGELO G., GHERPELLI Y., BONILAURI P., MERIALDI, G.

Parole chiave: MIC, Brachyspira hyodysenteriae, metodo, breakpoint

Scopo di questo lavoro è stato quello di mettere a confronto due diversi metodi disponibili per la valutazione della sensibilità agli antimicrobici di Brachyspira hyodysenteriae. Sono stati esaminati due differenti test per la determinazione della minima concentrazione inibente (MIC): il test di diluizione in agar (Quick-MIC) e il test di diluizione in brodo. 20 stipiti di B.hyodysenteriae, isolati da suini affetti da dissenteria suina in allevamenti italiani sono stati esaminati indipendentemente ed in cieco da due diversi laboratori diagnostici. I risultati hanno confermato quanto già descritto in letteratura: il metodo di diluizione in brodo tende a fornire MIC più basse in media rispetto al metodo di diluizione in agar. Utilizzando i breakpoint indicati da Ronne e Szancer (1990) alcuni ceppi classificati come intermedi con il metodo di diluizione in agar (Quick-MIC) sono risultati sensibili con il metodo di diluizione in brodo. Tuttavia, nessun isolato classificato come resistente in diluizione in agar è risultato sensibile in diluizione in brodo o viceversa. Concludendo, la classificazione di un isolato di B.hyodysenteriae può variare a seconda del metodo impiegato per la determinazione della MIC, in particolare per i ceppi che presentano un valore intermedio.

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