2011 – PRELIEVO, CONSERVAZIONE ED INVIO DEI CAMPIONI PER INDAGINI DI LABORATORIO IN PATOLOGIA SUINA
Parole chiave: campioni, prelievo, conservazione, patologia suina
Il campionamento costituisce la prima importantissima fase del processo analitico ed è pertanto evidente che, per ottenere risultati attendibili, non si possa prescindere dall’applicazione di corrette pratiche di raccolta dei campioni, che garantiscano l’idoneità del materiale campionato da destinare all’esecuzione di indagini di laboratorio (quantità minima, numero di aliquote, ecc). Sono altrettanto importanti le fasi precedenti il campionamento e quelle di trasporto dopo il prelievo. Per quanto riguarda quest’ultimo punto occorre assicurarsi che dal momento del prelievo a quello della consegna al laboratorio di analisi, il campione sia adeguatamente confezionato, non subisca alterazioni di alcun tipo e sia conservato alla giusta temperatura.
Nel corso dell’esposizione verranno trattati i metodi di prelievo e di conservazione appropriati per l’esecuzione di indagini virologiche (isolamento), batteriologiche, biomolecolari e citoistopatologiche. Saranno inoltre trattati gli aspetti concernenti il campionamento di sangue da destinare a prove sierologiche e biochimico-cliniche.