2013 – STUDIO MOLECOLARE SULLA RISPOSTA INFIAMMATORIA E IMMUNITARIA IN CORSO DI INFEZIONE NATURALE DA PORCINE REPRODUCTIVE AND RESPIRATORY SYNDROME VIRUS (PRRSV)
Scopo del presente lavoro è stato lo studio della modulazione dell’espressione genica di citochine pro-infiammatorie (IL-1β, IL-8, TNF-α), pro-immunitarie (IFN-γ), anti-infiammatorie (IL-10), nonché di segnali immunoregolatori (FoxP3) in corso di infezione naturale da PRRSV. L’indagine è stata svolta in un allevamento con anamnesi patologica recente supportata da evidenze virologiche di infezione da PRRSV in fase di accrescimento. Sono stati considerati 20 suini suddivisi in due gruppi: 1) gruppo vaccinato a 3 settimane di età contro PRRSV (V-PRRSV) mediante vaccino vivo attenuato (MLV: modiied live virus) e β) gruppo non vaccinato (NV) controllo costituito da animali della stessa età. Gli animali, dopo un periodo post-vaccinale (da 3 a 6 settimane di età) sono stati esposti naturalmente all’infezione presente in allevamento in quanto messi a contatto con animali residenti infetti. Gli animali si sono naturalmente infettati a 8 settimane di vita e la viremia si è mantenuta per circa 8 settimane. In questo periodo, ai due gruppi di suini sono stati effettuati prelievi di sangue a 6, 8, 10, 12, 14, e 16 settimane di età. Su siero sono state effettuate indagini virologiche e su sangue intero è stato effettuato l’isolamento delle PBMC e l’analisi dell’espressione genica in RT-qPCR (retrotrascrizione – PCR quantitativa). Dai risultati ottenuti si sono potute osservare importanti modulazioni temporali dei marker indagati e differenze significative tra i due gruppi vaccinati e non vaccinati esposti. Per le citochine pro-infiammatorie (IL-1β, IL-8 e TNF-α), pur senza differenze tra i due gruppi, si è riscontrata una netta riduzione dell’espressione in dall’inizio dell’infezione, con un ritardato incremento in associazione al picco di viremia. Riguardo all’IFN-γ, è stato possibile rilevare un incremento significativo dell’espressione nel gruppo V-PRRSV nella fase acuta dell’infezione. Per la citochina anti-infiammatoria IL-10 si sono osservati livelli più ridotti negli animali vaccinati precedentemente al picco di espressione a 12 settimane associato ai livelli massimi delle citochine pro-infiammatorie. Diversamente, negli animali esposti/infetti non vaccinati, è stata riscontrata una maggiore espressione genica del fattore di trascrizione FoxP3 per tutto il periodo di infezione.