2018 – NUOVO APPROCCIO DIAGNOSTICO PER LA RICERCA DI ERYSIPELOTHRIX RHUSIOPATHIAE IN MAIALI MACELLATI REGOLARMENTE
Parole chiave: mal rossino, PCR, sierologia
Il “mal rossino” è una zoonosi causata da E. rhusiopathiae, di cui il suino è il principale serbatoio in natura. Questa indagine preliminare ha l’obiettivo di valutare la presenza di E. rhusiopathiae in suini macellati regolarmente e di sviluppare un approccio diagnostico integrato volto all’identificazione del microrganismo. In totale sono stati campionati 89 suini appartenenti a 6 allevamenti diversi. Le matrici campionate sono state: cute (attraverso l’utilizzo di spongebag) e feci appartenenti allo stesso animale. Per la ricerca diretta del microrganismo dopo pre-arricchimento è stato utilizzato un saggio di SYBRGreen Real-time PCR e in caso di positività si è proceduto all’isolamento del patogeno tramite terreni selettivi. Un campione su 178 è risultato positivo alla rPCR, tuttavia all’isolamento non è stata osservata alcuna crescita del patogeno in esame. Il siero di 90 suini campionati nelle stesse partite è stato esaminato utilizzando due kit commerciali ELISA per la ricerca di anticorpi (A e B). Con la metodica A sono risultati positivi 8/90, mentre con la B 4/90 sono risultati positivi e 2/90 “dubbi”. I suini risultati positivi alla ricerca indiretta del microrganismo rientrano nella stesso allevamento del suino risultato positivo alla ricerca diretta. I risultati non permettono di definire la prevalenza di E. rhusiopathiae negli allevamenti suinicoli del territorio, ma possono essere utili come dati preliminari per definire un protocollo di ricerca approfondita.