2019 – CARATTERIZZAZIONE METABOLOMICA DEL COLOSTRO DI TRE RAZZE DI SCROFE E ANALISI DELLA SUA INFLUENZA SULLE PERFOMANCE DI CRESCITA E SOPPRAVVIVENZA DEI SUINETTI
Parole chiave: Colostro, H-NMR-spettroscopia, Metaboloma, Razza, sopravvivenza suinetti
Il colostro è la prima secrezione della ghiandola mammaria, secreto già nelle ore precedenti il parto e nei 2-3 giorni successivi. Differisce per composizione dal latte e rappresenta per il suinetto la principale fonte di immunità passiva, composti prebiotici e fattori di crescita. Lo scopo del presente studio è quello di fornire nuove informazioni sulla composizione del colostro suino e d’individuare le associazioni tra la sua composizione in termini di metaboliti, con razza, sopravvivenza e performance della nidiata. In totale 58 campioni di colostro sono stati raccolti da altrettante scrofe di 3 razze italiane: 31 Large White, 15 Landrace e 12 Duroc. Il colostro è stato sgrassato, ultrafiltrato con filtro a 10kDa e analizzato con spettrografia 1H-NMR. Sono stati identificati 25 composti inclusi monosaccaridi, disaccaridi (lattosio), acidi organici (lattato, citrato e formiato), acidi organici azotati (creatinina) e nucleotidi. La razza e la stagione del parto hanno influenzato la composizione del colostro. Quantità crescenti di taurina e acetato sono state associate rispettivamente con la miglior sopravvivenza e accrescimento della nidiata mentre dimetilammina e cis-aconitato sono associati con la ridotta sopravvivenza dei suinetti. I risultati ottenuti suggeriscono che la composizione del colostro è influenzata da razza e condizioni ambientali, che possono quindi modificarne il contenuto di metaboliti influenzando le performance della nidiata.