2019 – DALL’AUDIT COMUNITARIO AD OGGI: COSA STA CAMBIANDO IN TEMA DI BENESSERE. IL RUOLO DEL VETERINARIO AZIENDALE
Nel novembre 2017 in Italia è stato effettuato un audit comunitario nell’ambito di un progetto della Commissione inteso a migliorare l’attuazione e l’applicazione della direttiva 2008/120/CE, che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini nell’UE. L’obiettivo dell’audit consisteva nel valutare l’adeguatezza e l’efficacia delle misure in atto per prevenire la morsicatura della coda ed evitarne il mozzamento come operazione di routine nei suini. I risultati dell’audit hanno evidenziato che le autorità italiane non hanno adottato provvedimenti efficaci per far rispettare le disposizioni della direttiva in materia di prevenzione della morsicatura della coda e del mozzamento della stessa come operazione di routine nei suini. A seguito di questo audit il Ministero della Salute in collaborazione con CReNBA e IZSLER ha predisposto un Piano di Azione Nazionale per il miglioramento dell’applicazione del Decreto Legislativo 122/2011 (Direttiva 2008/120/CE) e del Decreto Legislativo 146/2001 (Direttiva 98/58/CE): misure particolari finalizzate alla prevenzione del ricorso al taglio delle code e ad assicurare la disponibilità del materiale di arricchimento ambientale. Il mozzamento della coda non deve essere eseguito di routine, ma solo quando vi sono evidenze di una frequenza inaccettabile di lesioni alle code e/o alle orecchie dei maiali. Al fine di prevenire i focolai di morsicatura, prima di ricorrere al mozzamento della coda, si devono adottare misure intese ad evitare le morsicature delle code e altri comportamenti anormali tenendo conto delle condizioni ambientali e della densità degli animali. Risulta pertanto necessario modificare le condizioni ambientali o sistemi di gestione inadeguati (Direttiva 2008/120/CE). Il veterinario Aziendale formalmente incaricato dall’allevatore ha un ruolo fondamentale nell’applicazione del piano e ha accelerato i lavori di messa a punto del Sistema ClassyFarm per i servizi veterinari. Il veterinario aziendale rientra in un sistema multi fonte di ausilio all’epidemiosorveglianza per la gestione della Sanità Pubblica nell’ottica ONE-HEALTH. Il Sistema ClassyFarm del Ministero della Salute è lo strumento a disposizione sia del veterinario aziendale che del veterinario ufficiale che permette la gestione, dal punto di vista sanitario, delle aziende agricole. Il sistema, grazie alla logica di business intelligence, riesce a intrecciare tutti i dati salienti raccolti nei vari step della produzione e dei controlli. Questo permette alla singola realtà di poter verificare tramite i vari parametri il livello di rischio per ogni singolo indicatore (es. consumo del farmaco, benessere, biosicurezza, dati relativi alla macellazione). Mentre, a livello ufficiale permette un’accurata gestione del territorio per ogni singola tematica.
