2019 – INDAGINE SULLA PRESENZA, PREVALENZA, TIPOLOGIA, MANIFESTAZIONI CLINICHE E ANTIBIOTICO SENSIBILITÀ DI STREPTOCOCCUS SUIS IN UNA FILIERA PRODUTTIVA NEGLI ANNI 2010-2018
Parole Chiave: Streptococcus suis, tipo capsulare, fattori di virulenza, multiplex PCR, antibioticosensibilità
Streptococcus suis è uno dei patogeni batterici che più frequentemente induce forme cliniche nella fase del post svezzamento. Sebbene ampiamente diffuso e presente al livello mondiale con oltre trenta sierotipi diversi, solo alcuni sierotipi sono responsabili di forme cliniche quali meningite, setticemia e artrite. Per evidenziare se e quali fossero i sierotipi presenti all’interno delle filiere di un sistema di produzione integrato è stato fatto uno studio della durata di nove anni che ha catalogato e messo in correlazione origine dei casi, quadri clinici, risultati batteriologici, presenza di fattori di virulenza e sensibilità agli antimicrobici. Dall’analisi dei dati raccolti emerge che il tipo capsulare nella maggior parte dei casi non risulta essere tipizzabile con gli strumenti e le tecniche a disposizione. Tra quelli tipizzati quello più frequentemente isolato è il tipo 9, seguito dal tipo 2 seppur con una certa variabilità tra le fasi produttive . La maggior parte degli isolati ha mostrato un profilo Arc/mrp/Sly + o comunque ha confermato la presenza di uno o più fattori di virulenza. Non è invece stato possibile stabilire una correlazione univoca per sierotipo e/o patotipo intra e inter filiera. Il monitoraggio della sensibilità agli antibatterici negli ultimi 10 anni ha confermato come gli antibiotici betalattamici abbiano mantenuto nel tempo un ottimo livello di sensibilità confermandoli come molecole di prima scelta per un intervento terapeutico.