2019 – RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI IN ESCHERICHIA COLI ISOLATI IN UN ALLEVAMENTO DI SUINI DOPO LA SOSPENSIONE DELL’UTILIZZO DEGLI ANTIBIOTICI
Parole Chiave: antibiotico resistenza, suini, E. coli
Il settore suinicolo è tra primi per consumo di farmaci ad azione antimicrobica. L’uso e l’abuso di questi farmaci si è tuttavia accompagnato all’ insorgenza e alla disseminazione di batteri antibioticoresistenti. In questo contesto è interessante verificare se interrompendo l’utilizzo di antibiotici, venga ripristinata la sensibilità di una popolazione batterica resistente. Il presente studio è stato condotto longitudinalmente per un periodo di 11 mesi, durante il quale sono state effettuate tre visite in un allevamento, in cui è stato interrotto l’uso rutinario di antibiotici. I risultati ottenuti hanno mostrato che la sospensione dell’utilizzo degli antibiotici ha portato ad una diminuzione delle resistenze per alcune delle molecole testate: ampicillina, trimetoprim-sulfadiazina ed aminoglicosidi seppur in misura inferiore. Nel complesso, gli antibiotici per i quali i ceppi di E. coli indicatori, isolati negli animali hanno mostrato più frequentemente resistenza sono: ampicillina, aminoclicosidi, sulfametossazolo e tetraciclina, che corrispondo alle molecole più comunemente utilizzate nell’allevamento del suino. è stato inoltre osservato che la frequenza di E. coli resistenti alle molecole testate si differenzia tra le diverse fasi produttive con la fase di svezzamento maggiormente critica, suggerendo l’esistenza di un reservoir di resistenze, nei recinti di questi animali, che potrebbero potenzialmente persistere e diffondersi anche a seguito di una riduzione di utilizzo di tali molecole.