2021 – ANEMIA FERROPRIVA DEL SUINETTO: PROBLEMA RISOLTO O NASCOSTO? INDAGINE SUL TASSO EMOGLOBINICO DEI SUINI ALLO SVEZZAMENTO E SULL’EFFICACIA DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI FERRO INIETTABILE
Parole chiave: Anemia ferropriva, Gleptoferrone, Emoglobina
L’anemia ferropriva del suinetto (IDA) è una condizione patologica di grande importanza per la produzione suinicola poiché determina un ridotto accrescimento degli animali ed una riduzione delle loro capacità immunitarie. Per determinare l’incidenza dell’IDA negli allevamenti italiani e valutare l’efficacia delle diverse tipologie di Fe come misura di trattamento preventiva, sono stati coinvolti 10 allevamenti suinicoli ed è stato misurato il livello di emoglobina (Hb) nel sangue di 281 suinetti (età media 23 giorni). Entro il 5° giorno di vita, 150 animali sono stati trattati con un nuovo prodotto a base di Gleptoferrone+Toltrazuril (Ceva Salute Animale, prodotto A) e 230 con una preparazione a base di Fe destrano (prodotti B, C, D, E). Il valore di Hb medio complessivo è risultato pari a 10,67 [10,52; 10,81] g/dl, con un 13% di suinetti in condizioni di anemia conclamata (Hb< 9 g/dl) ed un 45% in condizioni di sub-anemia (Hb= 9-11 g/dl). I suinetti trattati col prodotto A avevano un valore Hb medio di 11,3 [11,1; 11,5] g/dl, statisticamente superiore a quelli trattati con i diversi prodotti a base di Ferro destrano (10,3 [10,1; 10,4] g/dl). La percentuale di suinetti anemici era del 20% e 1% per gli animali trattati con Fe destrano ed il prodotto A, rispettivamente. In conclusione, l’IDA è un problema ancora presente nell’allevamento suinicolo italiano e l’uso preventivo del prodotto associato Gleptoferrone+Toltrazuril ha un’efficacia superiore rispetto ai prodotti attualmente in commercio a base di Fe destrano.