2021 – I NUOVI CEPPI ISOLATI DI VIRUS PRRS IN ALLEVAMENTO: COME RICONOSCERE LA LORO POSSIBILE VIRULENZA?
Parole chiave: PRRSV, patogenicità
Il confronto tra diversi isolati di virus PRRS (PRRSV) ad oggi viene realizzato mediante il sequenziamento di alcune aree genomiche, che forniscono però limitate informazioni riguardo alla loro patogenicità. Obiettivo di questo lavoro è stato quello di classificare alcuni isolati di PRRSV sulla base della risposta immunitaria innata indotta in vitro. Dieci isolati di campo e due di riferimento (attenuato e ad alta patogenicità) sono stati coltivati in vitro e ne è stata poi testata l’interazione con cellule mononucleate di sangue periferico di suini SPF. Il pattern di citochine prodotte ha permesso di differenziare l’isolato attenuato da quelli patogeni. In particolare, l’isolato attenuato è stato l’unico a stimolare il rilascio di IL-1beta, mediatore dell’immunità innata, prodotta dalla Caspasi-1 intracitoplasmatica. Questo comportamento delinea la capacità dei ceppi patogeni di evadere la risposta del sistema immunitario innato, che invece manca in quelli attenuati. Quanto rilevato ci suggerisce che è possibile una classificazione in “immunotipi” degli isolati di PRRSV e che questo approccio potrebbe avere un risvolto pratico nel confronto tra vecchi e nuovi isolati all’interno di un allevamento.