2023 – IL VALORE AGGIUNTO DELLA DIAGNOSI DI LABORATORIO NELLA GESTIONE DI UN FOCOLAIO DI SALMONELLOSI NEL SUINO
Gli ultimi dati di prevalenza di Salmonella spp. nell’allevamento suino disponibili a livello nazionale si riferiscono a circa 15 anni fa, quando vennero effettuati due studi trasversali in ambito europeo in seguito alla emanazione della Direttiva 2003/99/CE (EFSA, 2007). I dati si riferivano alla prevalenza microbiologica nei linfonodi al mattatoio e successivamente a campioni fecali prelevati negli allevamenti. In Italia, la prevalenza di Salmonella spp. nei
linfonodi meseraici fu stimata al 16,5% (CI95%: 14,1%-19,1%), superiore alla media europea di 10,3% (CI95%: 9,2%-11.5%). A livello di produzione primaria, la prevalenza di Salmonellaspp. negli allevamenti da riproduzione italiani era del 51,2%, mentre negli allevamenti da produzione si collocava al 43,9% (EFSA, 2008).